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GRAND PRIX |

6 PROVA DEL CAMPIONATO MONDIALE:
Il circuito internazionale di Corea (Korean International Circuit) è un circuito di 5,615 km situato nella provincia della Sud Jeolla, a pochi km da Gwangju, in Corea del Sud; per la costruzione sono stati impiegati 264 milioni di dollari.
Il tracciato è composto da due parti: una parte permanente ed una temporanea. La parte temporanea è posta lungo il lato del porto e gli spettatori dal lungomare, dagli alberghi e dalle loro barche, potranno guardare il Gran Premio. La capacità delle tribune è di 135 000 posti.
Le simulazioni effettuate al computer prima della gara d'esordio della F1 nel 2010 stimavano in circa un minuto e quarantaquattro secondi il tempo necessario per percorrere un giro completo della pista. La velocità media avrebbe dovuto essere di 195 km/h mentre la punta massima di 315 km/h, da raggiungere al termine del lungo rettifilo tra la curva due e tre. Il carico aerodinamico richiesto alle vetture avrebbe dovuto essere simile a quello necessario sulla pista di Suzuka. Nella gara del 2010 il miglior tempo in prova è stato di 1'35"585.
I giudizi dei piloti sulla pista sono comunque positivi. Michael Schumacher afferma di essere sorpreso dalla pista in maniera positiva, mentre Robert Kubica la definisce "dieci volte migliore di quella di Abu Dhabi".
La zona Paddock è usata solo temporaneamente, durante il GP, mentre per il resto dell'anno è destinata ad altri utilizzi con possibili strutture quali negozi, ristoranti e caffè, che però non sono state ancora completate. La struttura rimane, di fatto, nelle condizioni in cui si trovava al momento della sua inaugurazione.
La prima gara di Formula 1 era prevista per la stagione 2010, il 24 ottobre, il primo Gran Premio di Corea. Il 26 settembre 2010 il patron del Circus Bernie Ecclestone aveva comunque messo in dubbio la possibilità che il gran premio venga disputato.
L'ultima, e decisiva, ispezione di Charlie Whiting si è tenuta lunedì 11 ottobre 2010, per constatare se i lavori svolti fossero in regola e il circuito fosse in grado di ospitare l'evento. La decisione definitiva attesa per il 13 ottobre, è stata comunicata con un giorno di anticipo, ed è stata positiva. Vi furono però delle lamentele in merito allo stato dell'asfalto e alla difficoltà per le scuderie di raggiungere il circuito.
È stata modificata l'entrata ai box considerata troppo pericolosa dai piloti, in quanto la differenza di velocità fra chi percorre quel punto del circuito e chi entra in pit-lane è troppo elevata.[17] I giudizi dei piloti sulla pista sono comunque positivi. Michael Schumacher afferma di essere sorpreso dalla pista in maniera positiva, mentre Robert Kubica la definisce "dieci volte migliore di quella di Abu Dhabi".[
La gara, alla domenica, è stata caratterizzata da una forte pioggia, tanto che le vetture partono dietro la vettura di sicurezza, prima di fermarsi per l'esposizione della bandiera rossa. Il gran premio viene ripreso, sempre dietro la safety car, solo dopo circa un'ora, col rischio che l'oscurità della sera piombi sul circuito negli ultimi giri. Le condizioni della pista, rese difficili anche a causa del poco tempo passato dalla stesura dell'asfalto che trasuda olio per la forte pioggia, non sono migliorate di molto. La vettura di sicurezza guida comunque il gruppo per 17 giri. La gara poi terminerà con la vittoria di Fernando Alonso su Ferrari.
Per il 2011, a seguito delle critiche ricevute dal circuito nella stagione passata, viene allontanato il muretto della curva 17 dalla pista e lo stesso disegno della curva viene modificato. Durante le prove libere vi è un incidente tra Nico Rosberg e Jaime Alguersuari. Il pilota della Mercedes è arrivato lungo alla prima curva, finendo per centrare la vettura del pilota spagnolo, che con la sua STR-Ferrari stava appunto prendendo la via della pista. Per tale motivo il tedesco ha anche consigliato di modificare il disegno della corsia di rientro in pista dai box, giudicata troppo pericolosa rispetto alla conformazione della prima curva del tracciato.
La FIA ha deciso di far installare delle indicazioni luminose nel punto della pista per agevolare la sicurezza dei piloti.